Sala del commiato
Apertura 26 ottobre 2023
L'accesso alla Sala del commiato avviene per i pedoni dal quadrante sud del Cimitero civico di Trento via Madruzzo oppure, per pedoni e veicoli, dal parcheggio a disco orario di via Giusti n 2, nella zona delle Camere mortuarie.
La Sala del commiato è a piano terra di un edificio composto da due blocchi principali uniti da un corridoio a tutta altezza che termina nel cortile interno. Sono stati adottati materiali duraturi e dal forte carattere simbolico quali il cemento armato faccia a vista, l'acciaio corten per i serramenti, la pietra per la pavimentazione interna e il pavimento in cemento rigato per la pavimentazione esterna. I parapetti in vetro e i corpi illuminanti a led (strisce continue per l'interno e la vasca dispersione ceneri, corpi incassati per l'esterno) consentono di mantenere la struttura leggibile e pulita. I serramenti allungati in senso verticale e i tagli nell'edificio contribuiscono al gioco continuo di alternanza tra luce ed ombra, sia durante il giorno che durante le ore notturne. L'arredo della sala è caratterizzato da sedute in legno chiaro ed è volutamente minimalista per adattarsi all’utilizzo da parte di persone di diversa cultura e inclinazione religiosa.
Il blocco verso la ferrovia è caratterizzato da un’ampia vetrata che illumina il volume a doppia altezza della sala di commiato laico e un frangisole interno motorizzato per regolare l'ingresso della luce. Il blocco rivolto verso la città presenta un varco al suo interno per permettere il passaggio dei mezzi di servizio dal cimitero alla rimessa funeraria. Il varco diventa di fatto il nuovo ingresso, anche pedonale, da sud al cimitero di Trento
Il progetto ha previsto a piano terra la realizzazione di una sala per le cerimonie di commiato sia laiche che di altre religioni e culture, della capacità di 150 posti a sedere. L’aula è stata ricavata in prossimità dell’angolo sud ovest del cortile interno.
Alla sala si accede dall’interno della corte oppure direttamente dal parcheggio esterno così da consentire lo sbarrieramento degli accessi e superare il dislivello di circa un metro che sta tra i due fronti dell’edificio. Al piano interrato e al primo piano si trovano loculi e cellette.
Il progetto ha previsto inoltre la sistemazione degli spazi esterni e del giardino per la dispersione delle ceneri e il collegamento con gli edifici esistenti. La sistemazione del giardino per la dispersione delle ceneri consiste in un abbassamento della quota attuale di 1,50 metri, in una riorganizzazione planimetrica dei percorsi e degli accessi e nella costruzione di una lama d’acqua che segna e riprende il percorso già evidenziato dallo stesso edificio di progetto. La lama d'acqua è racchiusa tra due portali in cemento armato faccia a vista per evidenziarne il valore simbolico. I familiari del defunto che ha scelto la cremazione avranno due differenti modalità per l'eventuale rito dello spargimento delle ceneri: affidare le ceneri all'acqua in movimento nell’apposita vasca oppure spargere direttamente le ceneri nel giardino delle rimembranze. La vasca è a circuito chiuso e utilizza sempre la medesima acqua, (il ricambio è una volta al mese, sono inoltre previste integrazioni in vista dell'evaporazione estiva). Due pompe molto potenti provvedono a reimmettere l’acqua filtrata in circolo.
Ingresso sala del commiato

Ingresso sala del commiato

Sala del commiato
