Sepoltura
Tute le informazioni inerenti la sepoltura
Nei cimiteri di Trento vengono seppellite, senza distinzione di origine, cittadinanza e religione le salme di persone decedute nel territorio comunale o che, ovunque decedute, avevano al momento della morte la propria residenza nel comune di Trento o che, pur non avendo la residenza nel comune, i parenti più stretti risiedono nelle circoscrizioni cittadine ovvero nel cimitero si trovi già sepolto un parente prossimo.
Indipendentemente dalla residenza nonché dal luogo di decesso, vengono inoltre seppellite le salme delle persone che dispongono di sepoltura privata.
Nel cimitero monumentale , nell’apposito reparto destinato alle persone di fede islamica, vengono seppellite le salme di persone di tale fede decedute nel territorio provinciale.
Le sepolture nei campi comuni durano fino al termine della rotazione, variabile da cimitero a cimitero, e comunque per un periodo non inferiore a dieci anni; quelle effettuate nei posti in concessione sono invece legate alla scadenza della concessione.
Le sepolture si distinguono in inumazione (sepoltura in terra sia in campo comune che in posti in concessione) e tumulazione (sepoltura in muratura in loculo o tomba di famiglia).
I parenti del defunto o le imprese funebri
Per le sepolture sono previste le seguenti spese:
- inumazione in campo comune 390,50
- tumulazione salma in sepoltura privata 320,50
- tumulazione salma in tomba di famiglia 413,00
- tumulazione resti mortali o ceneri 197,50
Due giorni
- dal ricevimento della domanda alla quale dev'essere allegato il certificato necroscopico precedentemente rilasciato dal Distretto sanitario dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, nei casi di morte naturale
- o dall'acquisizione del nulla osta della Magistratura nei casi di morte violenta.
Al momento della richiesta da parte dei parenti o dell’impresa funebre (questa deve essere munita della delega dei parenti) il Servizio Servizi funerari chiede il certificato necroscopico e rilascia l’ autorizzazione alla sepoltura.
I familiari o l’impresa devono presentare il certificato medico del defunto. Se la morte è avvenuta in ospedale il certificato è acquisito d’ufficio.
- Regolamento di polizia mortuaria nazionale (D.P.R. 285/19990)
- Regolamento comunale di polizia mortuaria.
Giovedì, 19 Maggio 2011 - Ultima modifica: Giovedì, 06 Luglio 2023