Trento informa - puntata 2

Un libro, una città per Trento 18, nuovamente all'asta l'ex ostello, il Fondo di solidarietà responsabile, il progetto di ristrutturazione dei camerini del Centro S. Chiara.

Un libro, una città

Leggere insieme un romanzo, commentarlo, raccontarlo su twitter, adattarlo per i più piccoli, discuterne in gruppo.
Adesso che Trento ha superato la prima selezione nella corsa per diventare capitale italiana della cultura 2018, in attesa del risultato finale, ci si affida ai libri, piccoli, ma potenti mezzi per condividere questo progetto e, a prescindere da come vada, far diventare la cultura davvero un bene comune dei cittadini.
Per l'iniziativa "Un libro, una città", già collaudata in molti centri americani, il Comune di Trento invita i lettori trentini a mobilitarsi da subito.
Si potrà votare un libro fra i 17 già selezionati da una giuria (si va dal Gattopardo al Sergente nella neve, da Cristo si è fermato a Eboli alle Città invisibili) e aggiungere una propria proposta, la 18esima.
Non a caso il numero 18 ritorna anche perché il 1918 è stato un anno cruciale per Trento, diventata italiana alla fine del primo conflitto mondiale. Per questo i libri da votare e da proporre devono essere romanzi italiani pubblicati a partire da quella data.

Pino Loperfido (scrittore): Io sceglierei Lessico familiare di Natalia Ginzburg, in breve perché è uno di quei libri che porta il nucleo familiare, il valore del nucleo familiare al centro non solo della vita sociale, ma anche della storia.

Erica Marconato (blogger): Io sceglierei Sostiene Pereira di Tabucchi perché è un libro che parla di scontro generazionale e della necessità di cambiare le cose contro a volontà di lasciarle come sono.

Simone Berlanda (librario): Il cardillo addolorato di Anna Maria Ortese perché è un libro mediterraneo, è un libro aperto, è un libro magico.

Ma tutti possono partecipare attraverso facebook o twitter menzionando il Comune di Trento e utilizzando l'hashtag #1libroxtrento18 oppure inserendo l'apposita scheda nelle urne distribuite nelle biblioteche, nelle librerie e all'Urp di via Manci.  Ogni settimana sarà compilata una classifica provvisoria dei libri più votati. E ogni settimana la comunità dei lettori potrà rinnovare il proprio voto per portare alla vittoria il titolo preferito che diventerà il libro protagonista del 2018 a Trento indipendentemente dall'esito della corsa a Capitale della cultura. Intanto si spera in un lieto fine.

Ex ostello all'asta

È indetta la seconda asta pubblica per l'ex Ostello della Gioventù di via Manzoni. Il Comune mette in vendita il complesso distinguendolo in due lotti.
Il primo, con ingresso principale da via Manzoni e al quale si accede tramite una corte interna ad uso esclusivo, ha sempre avuto destinazione ricettiva essendo prima albergo e poi ostello della gioventù. Per questo lotto la base d'asta è di 2 milioni e 196 mila euro.
Per il secondo, con ingresso da via S. Martino, che è sempre stato destinato ad alloggi di servizio, la base d'asta è di 624mila euro.
La scadenza per partecipare all'asta pubblica è fissata alle 12 di mercoledì 8 febbraio 2017. Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito www.comune.trento.it nella sezione "Bandi di gara".

Meglio muoversi che commuoversi

Dal 2010 il Comune di Trento promuove un'alternativa all'elemosina per strada e per aiutare concretamente chi vive in condizioni di povertà ed emarginazione, stranieri, ma anche italiani.
Il Tavolo per la solidarietà responsabile, che riunisce dieci realtà impegnate quotidianamente su questo fronte, ha dato vita al Fondo di solidarietà Città di Trento. Sostenuto dalla generosità dei trentini, il fondo serve a dare risposta a quei bisogni minori, ma non meno importanti, che non sono coperti dagli interventi istituzionali tradizionali.

Paola Andrighettoni, Servizio Attività sociali Comune di Trento: Ci sono piccole spese sanitarie, per esempio abbiamo molti casi di occhiali da vista, farmaci, visite mediche, soprattutto le visite mediche specialistiche, poi c'è una parte che riguarda invece il rinnovo del permesso di soggiorno, poi cono salcune spese di viaggio, alcune spese per aiutare i rimpatri.

In cinque anni sono stati raccolti 64.616 euro, gran parte dei quali già impiegati. Adesso il Comune ha deciso di rilanciare il fondo versando 40mila euro.

È un'elemosina che viene ascoltata e gestita da chi incontra le persone. Non è soltanto una cosa frettolosa, mentre si passa per strada, ma c'è qualcuno che ascolta le persone, che ne ascolta i bisogni, capisce quali sono le difficoltà, e che cerca di intervenire in maniera più mirata.

Le offerte vengono raccolte tramite un conto corrente che da poco è stato cambiato. Anche per questo a breve partirà una nuova campagna di informazione in collaborazione con gli studenti dell'Istituto Pavoniano Artigianelli e della Cooperativa Irifor che nel suo nuovo mezzo del bar al buio dall'8 all'11 dicembre in piazza D'Arogno accoglierà le associazioni che fanno parte del tavolo come Caritas, Croce Rossa e altre realtà.

Giù il sipario sui vecchi camerini

I camerini del Centro S. Chiara risalgono al 1985, quando si decise di riconvertire parte del vecchio ospedale ad auditorium.
Segnati da oltre trent'anni di attività, senza alcun intervento, non sono certo un bel biglietto da visita per gli artisti che arrivano a Trento ad esibirsi.
E così il Comune ha deciso di rifarli completamente demolendo pareti, pavimentazioni, serramenti e impianti tecnologici che saranno adeguati alle nuove normative.
Senza aumentare i volumi, il progetto prevede di ricavare sei camerini al piano terra, ciascuno dotato di servizi e doccia con accesso per le persone diversamente abili. Al piano interrato ci sarà invece uno spazio per le compagnie teatrali, i servizi, una lavanderia e un deposito.
I lavori, per una spesa di 630mila euro, cominceranno a giugno del prossimo anno al termine della stagione teatrale e si concluderanno a metà settembre, garantendo l'inizio regolare della nuova stagione.

Siamo in chiusura, vi ricordiamo che potrete rivedere questa puntata sul sito del Comune di Trento e su quello di Rttr alla voce Programmi.

Durata
6'25''

Venerdì, 02 Dicembre 2016 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Dicembre 2016

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