Trento informa - puntata 23 ottobre 2020
Polizia locale, in arrivo le unità cinofile; il sindaco ha iniziato una serie di visite per incontrare alcune realtà che incarnano lo spirito della città; torna Ultima visione, rassegna cinematografica per riflettere sulla morte e sul lutto.

Polizia locale: in arrivo le unità cinofile
Un cane poliziotto per amico.
È il nome del progetto che punta a portare anche a Trento come avviene in altre città l'unità operativa cinofila a sostegno dell'attività della Polizia Locale.
Intervista a Luca Sattin, Vicecomandante Polizia Locale Trento Monte Bondone
L'iter è complesso e prevede due passaggi: da una parte la partecipazione ad un bando nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri sul fronte della prevenzione di spaccio di droga e abuso di sostanze alcoliche, dall'altra il percorso formativo degli agenti e l'addestramento dei cani.
Se il progetto venisse approvato si potrà partire già il prossimo anno.
Intervista a Luca Sattin, Vicecomandante Polizia Locale Trento Monte Bondone
L'impiego delle unità cinofile della Polizia Locale non sostituisce, ma supporta quello delle unità delle altre forze di polizia impiegate invece in operazioni mirate.
Il fiuto dei cani servirà anche nei controlli stradali atti a prevenire gli incidenti.
Inoltre le unità cinofile saranno utilizzate per svolgere attività formativa fra i giovani nelle scuole per sensibilizzarli sui rischi legati all'assunzione di sostanze stupefacenti e di bevande alcoliche.
La città che produce
Una città è fatta di tanti volti, tante storie, tante attività che insieme danno forma all'identità stessa della sua comunità.
Il nuovo sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha iniziato una serie di visite per incontrare alcune realtà simbolo che incarnano lo spirito di una città che vuole fare fronte comune di fronte ad un'emergenza che da sanitaria è diventata anche sociale ed economica.
Dopo il Villaggio del Fanciullo, assieme al vice Roberto Stanchina ha fatto tappa alla GPI guidata da Fausto Manzana che è anche il presidente di Confindustria del Trentino.
Una realtà, quella che ha sede a Trento Sud, che ha le proprie radici ben piantate nella città ma che in trent'anni si è aperta al mondo.
Intervista a Fausto Manzana, Presidente Gpi
Presente in oltre 60 Paesi, con soluzioni utilizzate da più di 2200 clienti nei settori della sanità e della pubblica amministrazione, Gpi è attiva in cinque aree ossia Software, Care, Automation, Ict, Pay grazie al lavoro di 6mila dipendenti, di cui 450 in Trentino, in maggioranza donne, con un’età media di 40 anni.
Tradotto in pratica qui si sviluppano tecnologie per migliorare i servizi ai cittadini dalla telemedicina ai sistemi per lo stoccaggio e la distribuzione di medicinali fino ai servizi di accesso alle cure. In questo settore Gpi è leader in Italia con 30 milioni di utenti.
Ultima visione
Andare al cinema per riflettere sulle tante domande che tutti prima o poi ci poniamo di fronte alla morte e al lutto. La rassegna "Ultima Visione", promossa dal Comune di Trento negli anni ha visto crescere l'interesse. Tre gli appuntamenti di questa quarta edizione tutti presso il Cinema Astra: mercoledì c'è stata la proiezione di "Al dio ignoto" di Rodolfo Bisatti, mercoledì 28 ottobre tocca a "Una bugia Buona" di Lulu Wang e il 4 novembre sarà la volta di "Il meglio deve ancora venire" di Alexandre de la Patelliere.
Intervista a Marcella Seppi, Dirigente Servizi funerari Comune di Trento
Per evitare assembramenti è prevista una doppia proiezione alle 18 e alle 21.
Al termine c'è un momento di riflessione e confronto fra spettatori ed esperti.
La rassegna è organizzata dai Servizi Funerari e Servizio Attività Sociali del Comune, Fondazione Hospice Trentino, Associazione AMA, Gruppo Spes e Cinema Astra.
Venerdì, 23 Ottobre 2020