Trento informa - puntata 5
L'aggiornamento del piano di prevenzione della corruzione, la nuova sezione in lingua originale della Biblioteca comunale, servizi on line accessibili anche con Spid, prosegue "Un libro una città" e arriva anche a teatro.

Il Comune contro la corruzione
Dal punto di vista della corruzione il Comune di Trento sta molto meglio rispetto ad altre realtà italiane. Ma, si sa, prevenire è meglio che curare e così la giunta ha approvato l'aggiornamento annuale del piano di prevenzione della corruzione. Il testo è stato approvato dal consiglio comunale, è stato sottoposto ai sindacati ed è stato oggetto di una consultazione pubblica.
Contiene una serie di misure, con verifiche periodiche, che puntano ad evitare una gestione del potere a fini privati e comportamenti scorretti. Si va dalla rotazione dei dipendenti fino alle procedure di trasparenza.
Cecilia Ambrosi, Segretario Generale Comune di Trento: Ci siamo concentrati soprattutto sui contenuti tematici che l'autorità nazionale ci ha indicato aspetti da approfondire, con particolare riferimento all'area contratti in cui la pubblica amministrazione impegna tante risorse, non solo umane ma anche economiche, e sull'area governo del territorio, intesa come urbanistica e sportello.
È il segretario generale la figura indicata come responsabile per la prevenzione della corruzione. Si tratta di adempiere agli obblighi dettati dall'Autorità Nazionale, ma è l'occasione per migliorare la macchina amministrativa. Il testo si trova sul sito del comune alla voce "Amministrazione trasparente" attraverso il quale i cittadini stessi possono segnalare presunte scorrettezze.
Negli ultimi tre anni nessuno dei 1500 dipendenti del Comune è stato accusato di reati di corruzione e concussione. Sono stati sei invece i procedimenti penali per peculato, abuso d'ufficio e truffa, quattro dei quali sono stati archiviati. Proprio la segnalazione dei cittadini ha portato al licenziamento di un dipendente che durante l'orario previsto non era al suo posto di lavoro, ma altrove
La Biblioteca parla... tante lingue
Inglese, tedesco, francese, ma anche svedese, arabo, cinese, urdu e persino esperanto. Una babele? Tutt'altro, visto che libri e periodici nelle diverse lingue sono sistemati in ordine sugli scaffali della nuova sezione dedicata ai testi in lingua originale nella biblioteca comunale di via Roma. Si trova negli spazi più grandi e accoglienti lasciati liberi dopo il trasferimento della sezione ragazzi nella palazzina Liberty di piazza Dante.
Da una parte si vuole potenziare l'offerta per gli italiani che amano leggere in lingua originale, dall'altra si punta a dare un servizio agli stranieri che vivono in città per poter leggere libri e potersi incontrare.
I margini ci sono tutti visto che gli stranieri a Trento sono circa l'11% della popolazione e fra questi solo l'uno e mezzo per cento è utente della biblioteca.
Molte sono le badanti e lo si capisce dai numeri visto che l'anno scorso i testi russi richiesti sono stati secondi solo a quelli di inglese.
Negli spazi a piano terra c'è anche la sezione della biblioteca austriaca con 9mila titoli.
Nella biblioteca di via Roma è possibile trovare anche testi di italiano per stranieri e partecipare a gruppi di lettura in lingua originale. Per tutte le informazioni si può consultare il sito www.bibcom.trento.it.
Servizi più "Spid"
Continua la costruzione di Trento Smart City che mette la tecnologia a servizio del cittadino.
In collaborazione con Provincia e Agenzia per l'Italia Digitale, il Comune ha attivato Spid, il sistema pubblico di identità digitale che permette di accedere ai servizi online messi a disposizione dall'amministrazione pubblica senza la necessità di recarsi direttamente negli uffici. Una comodità che è già offerta dalla carta provinciale dei servizi. Con Spid però non serve un lettore, ma solo username e password accreditati.
Ecco alcune informazioni pratiche.
Come si fa ad accedere?
Nicola Zanella, Direttore Servizio Innovazione digitale Comune di Trento: Per ottenere le credenziali Spid è sufficiente entrare sul sito di Spid e selezionare l'operatore tra i quattro operatori disponibili per ottenere queste credenziali e oi, indipendentemente dall'operatore, è possibile seguire diverse strade. Chi ha la carta provinciale dei servizi, cioè la tessera sanitaria attivata o dispone di una firma digitale o ancora ha la nuova carta di identità elettronica, può fare tutta l'operazione on line senza doversi muovere da casa.
Quali sono i vantaggi?
Direi che il vantaggio principale è che con un'unica coppia username-password,cioè con un unico pin, può accedere e potrà accedere sempre di più a tutti i servizi della pubblica amministrazione, che siano i servizi del Comune, della Provincia o a livello nazionale, come ad esempio Inps, Inail, Agenzia delle entrate. Inoltre il cittadino potrà usufruire di questi servizi anche in modalità mobile, cioè con il telefono cellulare perché non ci sarà più bisogno di disporre di un dispositivo fisico che legga la carta provinciale dei servizi.
Quali sono in particolare i servizi del Comune di Trento ai quali si può accedere?
A livello comunale abbiamo in particolare l'accesso all'anagrafe, che consente ai cittadini di andare a vedere la propria posizione anagrafica e di stampare e produrre delle autocertificazioni direttamente dal portale.
Si sta implementando anche l'area dove vengono depositate le comunicazioni inviate al cittadino tramite posta ordinaria.
Un libro a teatro
Sempre di storie si tratta. Storie raccontate nelle pagine di un romanzo o storie rappresentate sul palcoscenico. È questo il filo conduttore che porta l'urna del referendum sul libro del 2018 all'interno del Teatro Sociale di Trento.
L'iniziativa è quella di "Un libro, una città" lanciata durante la corsa per la capitale italiana della cultura, che ora prosegue per incoronare il libro che nel 2018 sarà al centro di una grande lettura collettiva che interesserà il capoluogo.
Per ora, dopo oltre mille preferenze espresse, a guidare la classifica è "Il nome della Rosa di Umberto Eco".
Fino a domenica i cittadini avranno un luogo in più dove votare. Grazie alla collaborazione del Centro servizi culturali Santa Chiara, chi si recherà al Teatro Sociale per assistere allo spettacolo "La Bottega del Caffè" di Carlo Goldoni, nei pressi della biglietteria troverà l'urna dove esprimere la propria preferenza.
Per tutte le informazioni su "Un libro, una città" si può consultare il sito del Comune di Trento, ricordando che è possibile votare nelle biblioteche della città, all'Ufficio relazioni con il Pubblico di via Manci oppure attraverso twitter e facebook.
Siamo in chiusura, vi ricordiamo che potrete rivedere questa puntata sul sito del Comune di Trento e su quello di Rttr alla voce Programmi.
SALUTI CON SITI INTERNET
Venerdì, 10 Febbraio 2017 - Ultima modifica: Venerdì, 17 Febbraio 2017