Rating AA+ per il 2006
L’Agenzia internazionale Fitch Ratings ha confermato il rating AA+ per il Comune di Trento
FitchRatings, l’agenzia internazionale di rating, ha confermato al Comune di Trento il rating di lungo termine “AA+” ed il rating di breve termine “F1+”. Le prospettive sono stabili.
Il rating considera la solida situazione finanziaria derivante da un moderato livello di indebitamento, adeguati risultati operativi e da un ricco e diversificato tessuto socio-economico. Il rating tiene anche conto del rilevante supporto finanziario, unito ad un attento monitoraggio, effettuto dalla Provincia Autonoma di Trento (AA+/F1+/Stabili) la quale ha competenza legislativa esclusiva in materia di finanza locale e responsabilità di finanziamento dei comuni appartenenti al suo territorio. In considerazione di ciò, il rating della Provincia sostituisce quello della Repubblica Italiana (AA/Negative) quale limite superiore del rating del Comune, mentre non ne costituisce necessariamente un limite verso il basso.
Le prospettive stabili riflettono le aspettative di Fitch circa la capacità del Comune di Trento di continuare a conseguire solidi risultati operativi per mezzo di misure contenitive della spesa corrente e agendo sulla leva fiscale, mantenendo allo stesso tempo un basso fabbisogno di finanziamento.
Il rating riflette:
- Solidi risultati di bilancio, evidenziati da margini operativi pari, in media, al 9% delle entrate correnti nel periodo 2001-2005. Tali risultati potranno essere consolidati, nei prossimi esercizi, con l’adozione combinata di una serie di misure di razionalizzazione della spesa quali il blocco delle nuove assunzioni ed il contenimento dei budget di spesa assegnati ai singoli servizi. Sul fronte delle entrate, invece, a partire dal 2008 il Comune potrebbe utilizzare parte della propria leva fiscale a cui si aggiungerebbero le risorse derivanti dalla eventuale rivalutazione degli estimi catastali e dalla lotta all’evasione fiscale;
- Moderato livello del debito a medio e lungo termine, pari a circa €103 milioni di Euro, ovvero il 55% delle entrate correnti. L’onere per il rimborso di mutui e prestiti a carico del bilancio comunale è pari ad un modesto 6% delle entrate correnti e si riduce a circa la metà per via dei contributi in annualità dalla Provincia. Il previsto ricorso al nuovo debito, per 20 milioni annui di cui circa un quarto previsto a carico della Provincia, porterà il debito del Comune a 140 milioni nel 2008, il 70% delle entrate correnti;
- La stretta interrelazione finanziaria e istituzionale con la Provincia, che implica il sostegno dei comuni con mezzi finanziari adeguati al raggiungimento delle finalità e all’esercizio delle funzioni stabilite dalle leggi della Provincia stessa. L’elevata qualità creditizia della Provincia Autonoma di Trento, nonché la visibilità e importanza strategica del Comune di Trento, che rappresenta un quarto circa della popolazione provinciale e ne è il principale centro amministrativo, culturale ed economico, concorrono all’attribuzione dello stesso rating. Infatti, i trasferimenti provinciali costituiscono oltre i 2/3 delle entrate correnti del Comune;
- La riorganizzazione e l’ottimizzazione delle procedure amministrative conseguibili attraverso efficienti sistemi di controllo interni dovrebbero garantire una rapida risposta alle mutevoli esigenze al fine di prevenire rischi di sbilanci finanziari.
Il rating è limitato da:
- Il cambiamento, a partire dal 2006, del sistema di assegnazione delle risorse che il Comune riceve dalla Provincia che, a fronte di un livello certo e prevedibile nel lungo-termine, non sarà più strettamente legato alla capacità contribuitiva della ricca e diversificata economia locale;
- La volontà dell’Amministrazione corrente di mantenere, ed eventualmente ampliare, la già ampia gamma di servizi offerti alla comunità soprattutto nei settori del sociale, della cultura e dell’educazione in contrapposizione alla necessità di consolidare i risultati operativi attraverso contenimenti della spesa.
Giovedì, 06 Aprile 2006 - Ultima modifica: Mercoledì, 17 Marzo 2010