Bar Tre Portoni
La gestione del Bar “Tre Portoni” risale fin dal 1937 con un susseguirsi di gestori nei locali del palazzo di Via Santa Croce al civico n. 12 poi diventato 48.

Il locale che ospita il Bar Tre Portoni è stato costruito sopra la roggia che costeggiava la porta del Vescovo “Tre Portoni” nell'anno 1906, prima usato come accesso al negozio di pane e poi circa nel 1920 in seguito a cambio di destinazione d'uso è diventato bar.
Nel 1937 con il permesso del Podestà venne realizzato l'ampliamento del bar che con un susseguirsi di esercenti ha continuato la propria attività.
All'interno dell'esercizio pubblico sono presenti elementi che possono offrire al visitatore la percezione del collegamento funzionale e strutturale tra l'attività svolta ed il senso di radicamento nel tempo della stessa. Come testimoniano le immagini che seguono.
Si può ammirare un dipinto datato fine 1951 del pittore trentino Mario Brugnara, amico di Fortunato Depero, che raffigura i cinque punti rappresentativi della città: al centro i Tre Portoni, la Torre Civica, il Castello del Buonconsiglio, le Mura di Piazza Fiera ed il Mausoleo a Cesare Battisti, nonché un quadro in legno raffigurante i Tre Portoni.
Immagini
Giovedì, 28 Maggio 2020 - Ultima modifica: Giovedì, 27 Maggio 2021