Decenter
Decenter è un progetto che ha durata triennale (dal 01/07/2018 al 30/06/2021) ed è finanziato dal Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon2020 e dall’Istituto per la Promozione delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (IITP), grazie al contributo del Governo della Corea del Sud

Che cos'è Decenter
Il progetto è basato sul Fog Computing, ovvero un’architettura di nodi periferici con autonoma capacità di immagazzinamento, calcolo ed elaborazione di dati, che realizza soluzioni Cloud-to-Edge.
L'infrastruttura coinvolge alcuni Paesi dell’Unione Europea e la Corea del Sud e utilizza la tecnologia Blockchain e gli Smart Contracts per garantire sicurezza, automatizzazione dei processi e risposte in tempo reale.
I settori su cui interviene sono diversi, tra cui la sicurezza degli attraversamenti pedonali, la logistica, la sicurezza nei cantieri e in ambiente domestico, grazie all’utilizzo di soluzioni di Internet of Things e intelligenza artificiale.
Oltre al Comune di Trento, il progetto Decenter vede coinvolti i seguenti partner:
- Fondazione Bruno Kessler (Italia)
- Atos (Spagna)
- Commissariat à l’Energie Atomique et aux Energies Alternatives (Francia)
- Robotnik (Spagna)
- University of Ljubljana (Slovenia)
- Korea Electronics Technology Institute (Corea del Sud)
- Gluesys (Corea del Sud)
- Daliworks (Corea del Sud)
- LG U+ (Corea del Sud)
- Seoul National University (Corea del Sud)
Che cosa fa Decenter a Trento
Il Comune di Trento è coinvolto nel progetto Decenter per aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali e ridurre il rischio di incidenti, grazie a strumenti come telecamere e sensori capaci di monitorare i movimenti di pedoni, ciclisti e automobilisti in prossimità delle strisce pedonali e di generare un avviso, attraverso dei segnali luminosi e acustici, per aiutare i pedoni ad aumentare il livello di attenzione e completare l’attraversamento stradale in sicurezza. Il primo caso d'uso è situato nel quartiere Vela.
Rappresentazione virtuale delle installazioni per il monitoraggio delle strisce pedonali a Vela
- Le telecamere "privacy by design e by default" riconoscono solo le forme e non le persone.
- I sensori IoT raccolgono informazioni ambientali come temperatura, illuminazione e umidità.
- I diversi dati raccolti dai sensori vengono analizzati in tempo reale dagli algoritmi di intelligenza artificiale posti in loco, creando una replica digitale (digital twin) dell'attraversamento pedonale.
- In base agli eventi "calcolati" verranno azionati i segnalatori acustici e visivi più appropriati in direzione dei pedoni e/o dei guidatori.
Caratteristiche dell'architettura di DECENTER
- Resource orchestration (Vertical)
- Privacy-preserving AI
- Hierarchical /distributed AI
- Digital twin
- AI Model repository
- Multi-tier fog computing platform
Il Comune di Trento è coinvolto per testare queste tecnologie in ambiente urbano, per aumentare la sicurezza di due attraversamenti pedonali. Le caratteristiche sopra evidenziate permettono di scalare i componenti che impacchettano gli algoritmi in varie location (on the "cloud to things continuum") a seconda delle esigenze di calcolo / performance, utilizzare algoritmi "privacy by design e by default" e utilizzare il digital twin per creare una replica digitale dell'attraversamento pedonale.
Decenter inoltre prevede la creazione di una piattaforma in grado di soddisfare le diverse esigenze di calcolo dei vari dispositivi edge. Nello specifico, permette a dispositivi che non hanno abbastanza potenza per poter gestire particolari algoritmi di chiedere aiuto ad altri dispositivi collegati alla piattaforma che, in modo automatico, attraverso degli "smart contract", potranno condividere delle risorse per poter portare a termine l'elaborazione.
Risultati parziali
A dicembre 2019 sono iniziati i lavori alla Vela e sono stati posizionati i nuovi cartelli stradali comprensivi di luci. A fine giugno 2020 sono state installate le telecamere e i sensori (atmosferici, acustici e luminosi) assieme al mini-PC e a tutti i dispositivi elettronici necessari alla piattaforma Decenter per funzionare.
I dati raccolti sono analizzati in loco da un mini PC che controlla l'attivazione dei segnali acustici e visivi più appropriati in direzione dei pedoni e/o dei guidatori.
Al momento siamo in piena fase di test e verifica delle funzionalità del pilota con lo scopo di migliorarne l'efficienza.
Posizionamento dei cartelli stradali, dispositivi e relativo cablaggio presso l'attraversamento pedonale
Risultati attesi
Entro la data di fine progetto, prevista per il 30 giugno 2021, l’installazione già esistente nel quartiere Vela verrà replicata in un’altra zona della città con l’obiettivo di testare gli algoritmi su geometrie di traffico diverse.
Il Comune di Trento può supervisionare gli avvenimenti che riguardano gli attraversamenti pedonali smart tramite accesso al digital twin, cioè alla replica digitale dell’attraversamento fisico che mostra in tempo reale i dati rilevati dai vari dispositivi oltre ad offrire una serie analisi aggregate come numero di veicoli e funzionamento complessivo del sistema. Sempre dal digital twin, il Comune può impostare i parametri (grado di allerta, presenza di veicoli e pedoni, direzione degli attuatori) per far scattare i segnali luminosi e acustici.