Istanza di applicazione delle sanzioni previste dall'art. 134, commi 2, 3, 8 e art. 129, comma 12, della L.P. 1/2008
Informazioni e modulistica necessaria a presentare l'istanza ai sensi dall'art. 134, commi 2, 3, 8 e art. 129, comma 12, della L.P. 1/2008
Si tratta di opere abusive:
- eseguite in assenza o difformità da DIA / SCIA, soggette all'applicazione delle sanzioni previste dall'art. 134 comma 2;
- eseguite in assenza o difformità da DIA / SCIA in immobili soggetti a restauro, soggette all'applicazione della sanzione prevista dall'art. 134 comma 3 della LP 1/2008.
- per conseguire gli effetti di cui all'art. 129, comma 12.
purchè non contrastanti con rilevanti interessi urbanistici, per le quali non è possibile presentare ed ottenere il provvedimento in sanatoria in quanto non conformi agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti ed adottati sia alla data di presentazione della domanda sia alla data di realizzazione delle opere.
Alla domanda vanno allegati gli elaborati progettuali delle opere abusive realizzate redatti da tecnico abilitato e sottoscritti dal richiedente.
NB
Non va compilata nel modello la dichiarazione sostitutiva di atto notorio circa l'epoca di realizzazione delle opere abusive, con la relazione tecnica attestante l'uso di materiali, la loro vetustà e ogni altro elemento comprovante la realizzazione delle opere anteriormente al 1985.
Possono presentare l'istanza di applicazione della sanzione di legge il responsabile dell'abuso e altro soggetto avente titolo, di cui all'art. 127 e 129 della LP 1/2008.
- 1 marca da bollo, secondo il valore di legge, che deve essere applicata cartacea sulla domanda;
Euro 90,00 per diritti di istruttoria.
Per il pagamento degli importi dovuti procedere con la modalità indicata di seguito:
attraverso il portale dedicato. Procedi con la compilazione dei campi richiesti e completa il pagamento seguendo la guida dedicata Come pagare i pagamenti spontanei pagoPA .
A fine procedura di pagamento è necessario stampare e conservare la ricevuta, oppure farsela consegnare dal prestatore di servizio presso il quale ci si è recati per effettuare il pagamento (ricevitorie, sportello bancario, ATM, ...) e allegarla alla pratica edilizia in sede di deposito.
Per maggiori informazioni su pagoPA consulta la sezione dedicata Modalità di pagamento.
180 giorni dalla presentazione dell'istanza.
- compila l'istanza Mod. 47800 - Mod. 47501
- allega l'informativa "privacy" tante copie firmate quanti sono i sottoscrittori (richiedente, progettista ecc. - ciascuno deve firmare una sola copia);
- invia l'istanza via mail all'indirizzo servizio.ediliziaprivata@pec.comune.trento.it.
Qualora, dopo la presentazione della domanda, si rendesse necessario depositare documentazione integrativa compila Mod. 47011 da presentare via mail all'indirizzo servizio.ediliziaprivata@pec.comune.trento.it.
Il pagamento della sanzione dovuta produce gli effetti amministrativi della sanatoria, consentendo di mantenere l'opera ed estinguendo il procedimento sanzionatorio amministrativo. Non ha invece l'effetto di estinguere gli eventuali reati edilizi; sono fatti salvi diritti di terzi e provvedimenti sanzionatori di altre autorità.
- Legge provinciale 4 marzo 2008, n. 1 “Pianificazione urbanistica e governo del territorio”.
- Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 “Legge Provinciale per il governo del territorio 2015”.
- Regolamento urbanistico-edilizio provinciale
- Norme tecniche di attuazione P.R.G.
- Regolamento edilizio comunale
- Deliberazione Giunta Provinciale n. 1349 del 10 agosto 2015.
Lunedì, 30 Novembre 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 28 Febbraio 2024