Canone unico patrimoniale - Rimborso di somme versate e non dovute - Compensazione credito-debito
Informazioni e modulistica relative alla procedura di rimborso e di compensazione credito – debito del canone unico patrimoniale.
E’ possibile richiedere il rimborso di somme versate e non dovute, entro 5 anni dall’effettuazione del pagamento, nei seguenti casi:
- erroneo versamento;
- revoca, sospensione o modifica della concessione, da parte dell’Amministrazione comunale, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse che rendano non più possibile o diversamente realizzabile l’occupazione;
- rinuncia alla concessione prima dell’inizio dell’occupazione ovvero, ad occupazione iniziata, nei casi previsti dal Regolamento.
Non si da luogo a rimborso qualora sussistano in capo al richiedente morosità a titolo di canone, interessi, spese e, in generale, di tutti gli importi dovuti in relazione all’occupazione di suolo pubblico.
In questo caso è facoltà dell’interessato richiedere la compensazione di tali importi.
La richiesta di rimborso o la richiesta di compensazione devono essere presentate dal titolare della concessione di suolo pubblico.
Servizio Risorse Finanziarie e Patrimoniali – ufficio Canoni e tariffe
La richiesta è presentata in forma libera e la procedura non comporta alcun costo per il richiedente.
In caso di erroneo versamento, il termine per la conclusione del procedimento è di 60 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di rimborso.
In tutti gli altri casi, il termine per la conclusione del procedimento è di 90 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di rimborso o di compensazione.
E’ necessario compilare la modulistica appositamente predisposta:
- modulo 1434 - Richiesta di rimborso
- modulo 1437 - Richiesta di compensazione
Qualora il modulo venga inviato per posta, fax o posta elettronica, si rammenta la necessità di allegare copia di un documento di identità in corso di validità.
Giovedì, 21 Aprile 2022