Plateatici o altre strutture leggere su suolo pubblico
Plateatici o altre strutture leggere su suolo pubblico.

Provvedimento con cui l'Amministrazione comunale concede, a titolo temporaneo, l'occupazione di suolo pubblico con plateatico o altre strutture leggere per l'effettuazione dell'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Per la concessione è dovuto il pagamento del canone, relativo all'occupazione del suolo e delle aree pubbliche, determinato secondo le tariffe del Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.
Legali rappresentanti delle imprese titolari di pubblici esercizi o loro delegati.
Corpo di polizia locale Trento Monte Bondone
Squadra Front office occupazioni suolo pubblico - stanza 7:
- nelle giornate di martedì e giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, presentandosi direttamente presso il Comando di Polizia Locale, in via Maccani n. 148, Trento;
- da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00, telefonando ai numeri 0461 889275 - 889150
Rilascio prima concessione:
- marca da bollo del valore corrente da apporre obbligatoriamente sulla domanda;
- € 96,70 per spese di istruttoria;
- una marca da bollo del valore corrente per il provvedimento di concessione (assolta virtualmente);
- € 0,52 diritti di segreteria;
- canone patrimoniale di concessione di importo variabile in relazione all'occupazione richiesta.
Proroga della concessione (senza modifiche rispetto a quanto precedentemente autorizzato)
- marca da bollo del valore corrente da apporre obbligatoriamente sulla domanda;
- € 47,90 per spese di istruttoria (se la domanda non presenta variazioni rispetto all’anno precedente);
- una marca da bollo corrente del valore corrente per il provvedimento di concessione (assolta virtualmente);
- € 0,52 diritti di segreteria;
- canone patrimoniale di concessione di importo variabile in relazione all'occupazione richiesta.
Il termine di conclusione del procedimento è di 60 giorni dal deposito della domanda, salvo eventuali sospensioni del procedimento previste dalla legge.
Il termine di 60 giorni è attualmente ridotto a 20 giorni per effetto dell'art. 43, della Legge Provinciale 13 maggio 2020, n. 3 e successive modifiche e integrazioni.
I tempi di attesa potrebbero differire per la necessità di acquisire dalla Soprintendenza dei beni culturali, l'autorizzazione alla concessione in uso di beni culturali prevista dall'art. 106, del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, per gli esercizi ubicati nei centri storici.
Allegati obbligatori:
- planimetria con evidenza della localizzazione della struttura progettata, redatta da un tecnico abilitato alla professione, con relativa documentazione fotografica;
- eventuale nulla-osta della proprietà dell'edificio qualora la struttura venga posta a contatto con un edificio;
- eventuale nulla-osta della proprietà dell'edificio o dell'esercente dell’attività economica adiacente, qualora l'occupazione si estenda in aree limitrofe rispetto alla proiezione su suolo pubblico dei locali del pubblico esercizio richiedente;
- fotocopia documento d'identità del richiedente o sottoscrizione della domanda con firma digitale.
Per gli esercizi ubicati in centro storico o nei nuclei di antica origine, come definiti dal Piano Regolatore Generale (in aggiunta ai precedenti):
- schema di massima della struttura con indicazione dei materiali; individuazione delle porzioni di proprietà pubbliche o private interessate dall'intervento;
- planimetrie con evidenza della localizzazione degli elementi costituenti il plateatico progettato,con riferimento a tutti i limiti e vincoli della zona interessata; planimetrie, piante, prospetti e sezioni quotati della struttura progettata;
- relazione tecnica, con specificazione e descrizione dettagliata anche con materiale fotografico della struttura, dei tessuti e materiali utilizzati con la specifica degli elementi del plateatico (sedie, tavolini, delimitazioni e ombrelloni in conformità a quanto disciplinato dalla sezione V del disciplinare);
- idonea documentazione fotografica a colori del luogo di insediamento.
Pagamento:
Il pagamento dovrà essere effettuato tramite bollettino PagoPa che sarà inviato prima del rilascio della concessione.
E’ causa ostativa al rilascio della concessione l’esistenza di morosità del richiedente nei confronti del Comune di Trento, per importi dovuti e non pagati a titolo di canone per l'occupazione di spazi ed aeree pubbliche, canone patrimoniale di occupazione suolo, interessi, spese e, in generale, di tutti gli importi dovuti in relazione all'occupazione di suolo pubblico.
- Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Codice della strada;
- Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale;
- Regolamento edilizio comunale;
- Regolamento di Polizia urbana;
- Legge Provinciale 13 maggio 2020, n. 3
Giovedì, 19 Maggio 2011 - Ultima modifica: Martedì, 26 Marzo 2024