Intervento economico straordinario

L'intervento economico straordinario è una forma di sostegno economico. Consiste in un aiuto previsto per rispondere a situazioni eccezionali di emergenza come una spesa indifferibile (cioè da effettuare con urgenza) che la famiglia non può affrontare con le sue sole risorse, evitandole il rischio di emarginazione sociale.

L'intervento può essere concesso a favore di un medesimo nucleo familiare per un massimo di due volte nell'arco di dodici mesi dalla data di presentazione della prima domanda. Il nucleo familiare è considerato il medesimo finché il componente che ha presentato la prima domanda, qualificato come titolare dell'intervento, ne fa parte.

Chi può richiedere

Possono richiedere di accedere all'intervento economico straordinario i nuclei familiari che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. residenza nei Comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga (che costituiscono insieme il Territorio Val d'Adige) al momento della domanda
  2. Icef, calcolato secondo le modalità disposte per l'accesso al reddito di garanzia, inferiore allo 0,19
  3. valutazione sociale riguardo alla situazione di emarginazione sociale, all'indifferibilità ed ammissibilità della spesa.
Dove rivolgersi
Quanto costa

Non è prevista alcuna spesa.

Tempi di attesa

1. Fase di concessione: dalla data di presentazione della domanda presso il servizio sociale di zona decorre il termine di 90 giorni per la conclusione del procedimento amministrativo, che si articola nei seguenti passaggi:

  • valutazione della domanda da parte del servizio sociale
  • verifica dei requisiti previsti e della condizione economica del nucleo familiare
  • valutazione del progetto sociale con relativa proposta di intervento da parte della competente Commissione di assistenza economica, che all'inizio di ogni mese valuta le domande raccolte nel mese precedente
  • provvedimento di accoglimento o diniego da parte del dirigente del servizio Spazio Argento e politiche abitative  oppure avviso di sospensione della richiesta.

2. Fase di liquidazione: dalla data di concessione il pagamento avviene entro il termine di 60 giorni.

Come fare / Cosa fare

L’interessato deve:

  1. rivolgersi agli assistenti sociali del servizio Welfare e coesione sociale o delle Sedi territoriali per spiegare la situazione di bisogno ed ottenerne una valutazione riguardo
  2. recarsi presso un Caf accreditato dalla Provincia autonoma di Trento per la dichiarazione Icef (ordinaria ed attualizzata al mese precedente alla presentazione della domanda)
  3. compilare presso il servizio Welfare e coesione sociale il modulo di domanda telematico predisposto dalla Provincia autonoma di Trento, allegando la documentazione necessaria
  4. attendere la lettera di risposta.

Documentazione da produrre unitamente alla domanda:

  • documentazione attestante la spesa, effettuata o da effettuare, per la quale si richiede l'intervento economico straordinario
  • eventuale altra documentazione necessaria all'istruzione della pratica, se indicata dal servizio sociale.
Riferimenti normativi
  • Legge provinciale 27 luglio 2007, n. 13, in materia di “Politiche sociali nella provincia di Trento”;
  • deliberazione della Giunta provinciale 24 maggio 2013, n. 1013, allegato n.7;
  • deliberazione della Giunta comunale 19 ottobre 1999, n. 1756 come modificata dalla deliberazione 26 aprile 2005, n. 115 e 28 settembre 2009, n. 301 che istituisce la commissione tecnica per la valutazione delle proposte di interventi di assistenza economica e delle proposte di deroga alla compartecipazione alla spesa.

Lunedì, 09 Dicembre 2013 - Ultima modifica: Giovedì, 21 Aprile 2022

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