Contributi per attività straordinaria in campo socio - assistenziale a favore di associazioni, enti e circoli pensionati e anziani
Il Comune di Trento può erogare dei contributi a parziale copertura delle spese per promuovere iniziative straordinarie per sostenere i soggetti pubblici e privati (compresi i Circoli pensionati e anziani) che, operando nel territorio comunale con finalità socio-assistenziali e senza scopo di lucro, svolgono attività di cooperazione sociale.
Possono richiedere i contributi per attività straordinaria in campo socio-assistenziale:
- le associazioni di volontariato disciplinate dalla legge provinciale 13 febbraio1992, n. 8 o dalla legge 11 agosto 1991, n. 266
- le cooperative sociali, le associazioni, le fondazioni e gli altri enti pubblici o privati
- i Circoli pensionati e anziani
- le altre associazioni non riconosciute
sempre che svolgano attività di miglioramento delle condizioni di emarginazione sociale o di disagio economico oppure promuovano iniziative di carattere educativo/formativo e di socializzazione per contrastare l'emarginazione oppure si impegnino a migliorare la qualità della vita e a prevenire o rimuovere situazioni di bisogno.
ufficio Gestione e promozione sociale
marca da bollo (valore corrente), salvo nei casi di esenzione previsti dalla normativa vigente.
Le domande per il contributo per l'attività straordinaria devono essere presentate almeno 30 giorni prima dell'avvio dell'iniziativa per cui si richiede il sostegno economico. Dalla data di presentazione della domanda decorre il termine di 90 giorni per la conclusione del procedimento amministrativo.
Il contributo è concesso in base ad un ordine di priorità che riflette il grado di interesse pubblico delle attività oggetto di richiesta. In caso di concessione, viene liquidato un acconto corrispondente al 50% del contributo e, successivamente alla presentazione di bilancio consuntivo e relativa documentazione originale di spesa, il saldo per il restante 50%. La quantificazione del contributo è determinata dalla Commissione preposta alla valutazione sociale entro i limiti complessivi di spesa disposti dagli stanziamenti del bilancio di previsione annuale.
Le domande per il contributo per l'attività straordinaria devono essere presentate dal legale rappresentante dell'ente o del Circolo pensionati o anziani al servizio Welfare e coesione sociale entro 30 giorni prima dell'avvio dell'iniziativa per cui si richiede il sostegno economico.
Le domande possono essere presentate personalmente dal legale rappresentante dell'ente o del Circolo o da un suo delegato, a mezzo di posta o di posta elettronica certificata, e devono essere composte dei seguenti moduli:
- 1506/A - Richiesta finanziamento per attività ordinaria
- 1506/B - Bilancio di previsione
- 1520 - Dichiarazione concessione contributo.
Devono essere allegate al modulo 1506/A:
- la marca da bollo (valore corrente), salvo nei casi di esenzione previsti dalla normativa vigente
- la relazione illustrativa dell'attività programmata per cui è richiesto il contributo, da redigere in conformità alla traccia fornita (vedi allegati al modulo 1506/A)
- la fotocopia dello statuto del soggetto richiedente, nella sua stesura ufficiale e attualmente vigente (se non già presentata)
- la fotocopia del codice fiscale (se non già presentata) del legale rappresentante del soggetto richiedente.
La liquidazione del saldo potrà essere rideterminata, fino alla revoca dell'assegnazione ed al recupero delle anticipazioni già corrisposte (maggiorate dell'interesse legale), nel caso di sostanziali difformità fra il bilancio preventivamente dichiarato ed il consuntivo effettivamente prodotto e documentato, nonché ove si riscontrino manchevolezze, irregolarità o ritardi gravemente pregiudizievoli del buon esito delle iniziative.
La revoca del provvedimento di assegnazione viene inoltre disposta se il soggetto beneficiario non provvede alla rendicontazione delle attività o delle iniziative finanziate entro la scadenza dell'esercizio finanziario successivo a quello nel quale la provvidenza è stata concessa e quando sussiste, da parte del soggetto beneficiario, una situazione debitoria nei confronti dell'Amministrazione comunale.
- Regolamento comunale per l'erogazione di finanziamenti e l'attribuzione di benefici economici a soggetti pubblici e privati
- Regolamento comunale per l'erogazione di contributi sovvenzioni ed altre agevolazioni a soggetti pubblici e privati per attività socio assistenziali
- deliberazione della Giunta comunale 15 ottobre 2012, n. 282
- deliberazione della Giunta comunale 20 dicembre 2010, n. 434.
Traccia di relazione per attività straordinaria
File traccia di relazione attività straordinaria.pdf (35,02 kB)
Lunedì, 31 Luglio 2017 - Ultima modifica: Mercoledì, 13 Gennaio 2021