Rete Intrecci: vicini ai neogenitori e ai bambini
Un’esperienza sul territorio per costruire una “comunità educante”: realtà che si conoscono, sono collegate e collaborano a beneficio delle famiglie, pur mantenendo ciascuna la propria autonomia e specificità.

La situazione inedita e difficile che stiamo vivendo ha portato i servizi e altre realtà che lavorano con le famiglie ad una riorganizzazione delle proprie attività.
Punto di riferimento fondamentale per genitori in attesa, neo genitori e famiglie di Trento e dintorni rimane il Consultorio pubblico, che funziona a pieno regime (è stato tolto solo l’accesso diretto, si lavora su appuntamento).
Molte realtà della Rete Intrecci si sono attivate per poter continuare ad accompagnare le famiglie.
Punto Famiglie, che svolge all’interno della Rete un ruolo di coordinamento, rimane a disposizione per offrire alle famiglie informazioni e orientamento su servizi, proposte e opportunità a loro dedicate.
Puoi contattare Punto Famiglie attraverso i seguenti canali:
Telefono: 342 1395378 – dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12; lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 16
E-mail: puntofamiglie@automutuoaiuto.it – rete.intrecci@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/puntofamiglie/ – https://www.facebook.com/reteintrecci/
La Rete Intrecci è una rete informale esistente dal 2011, che collega tra loro diverse realtà di Trento e dintorni che si rivolgono prevalentemente, ma non esclusivamente, alle famiglie con figli da 0 a 6 anni, offrendo spazi di incontro per genitori e bambini, opportunità di socializzazione e confronto, percorsi e occasioni formative.
L’obiettivo è quello di connettere tra loro queste realtà, di promuoverle e dar loro visibilità, nella convinzione che possano offrire una preziosa risposta a numerosi bisogni espressi dalle famiglie di oggi: bisogno di relazioni, incontro e aggregazione in contesti vicini a casa, di confronto e condivisione dell’esperienza genitoriale, di informazione e orientamento rispetto ai servizi e alle opportunità presenti sul territorio.
Aderiscono alla Rete Intrecci realtà molto diverse tra loro, organizzazioni collettive, pubbliche e private, no-profit, sia composte da operatori e professionisti che da volontari, che si pongono come obiettivo il benessere delle famiglie, con un’attenzione specifica alla relazione genitore-bambino, e che hanno la volontà e si assumono l’impegno di mantenersi in collegamento e collaborare, in un’ottica di scambio e reciprocità.
Attualmente, le realtà che ne fanno parte sono 17: Punto Famiglie - ascolto e promozione (Associazione A.M.A.), Centro Genitori Bambini e Giocastello (Servizi Infanzia del Comune di Trento), Koinè Spazio Incontro Genitori Bambini (Cooperativa Sociale Progetto 92), Casa Mamma Bambino (Casa Padre Angelo), Sportello affetti speciali (Comune di Trento), Mamme Insieme Mattarello, Carpe Diem, L’acqua che balla, Chineticamente, Spazio Mamme del Gruppo Oasi, Fenarete Ostetriche per le donne, Doule trentine di Mondo Doula, Comune di Trento, Comune di Aldeno, Comune di Cimone, Comune di Garniga Terme.
Idee guida Rete Intrecci
File 20190326_Rete Intrecci (idee guida).pdf (458,57 kB)