Casa Terlago-resti di un asse viario
Nei sotterranei di un prestigioso palazzo che si affaccia su via Belenzani è visibile un breve tratto del cardo maximus, l'asse viario principale della città romana che, partendo da Porta Veronensis, ingresso monumentale alla città dal lato sud, convogliava il traffico in direzione nord, verso il fiume Adige.

Come tutte le strade cittadine romane, il cardo era lastricato con grandi basoli di calcare locale, posati a spina di pesce onde attenuarne l'usura, e affiancati da marciapiedi in terra battuta, delimitati da crepidini in pietra. Centralmente, al di sotto del lastricato, correva il collettore fognario principale, costruito in muratura. L'assenza di lastre nella parte centrale della strada è dovuta alla ricerca dei condotti fognari effettuata in epoca medievale – rinascimentale, al fine del loro riutilizzo. Direttamente a contatto con la strada è stata individuata una piccola porzione di un’abitazione (16 mq circa) a cui si riferisce un cortile che conserva tre muri e due livelli di calpestio (il primo in ciottoli e il secondo in lastre di pietra). La stratigrafia, particolarmente complessa, dimostra che l’area è stata utilizzata per un lungo periodo di tempo protraendosi fino all’epoca medievale. Particolarmente interessante è la presenza di un ambiente dotato di sistema di riscaldamento a pavimento (hypocaustum).
Sito visitabile su prenotazione contattando la famiglia Cenini, proprietaria, al numero di tel 335/6933961.
Immagini
Venerdì, 17 Maggio 2019 - Ultima modifica: Martedì, 15 Novembre 2022