Liceo ginnasio Giovanni Prati
La storia di questo liceo è strettamente connessa con la figura di Cesare Battisti.

Cesare Battisti, nato a Trento nel 1875, il più piccolo di otto fratelli. figlio di un commerciante della città, frequenta l'Imperial Regio ginnasio di Trento di via Santissima Trinità: il modello educativo austriaco premia gli studenti obbedienti, trascura la letteratura italiana e si impone con molti divieti sulla vita degli studenti anche fuori dalle scuole. A Battisti tutto questo sta stretto: con alcuni compagni di scuola fonda un'associazione segreta che pubblica anche un giornalino clandestino dove i ragazzi scrivono di poesia, storia e politica. Nel 1893 si iscrive all'Istituto di studi superiori di Firenze, in Italia; l'anno successivo passa all'Univeristà di Torino e a quella di Graz, per poi tornare definitivamente a Firenze. Battisti non è l'unico trentino a frequentare l'università nel Regno d'Italia. Dal 1866, da quando Padova è stata annessa al Regno d'Italia, gli italiani d'Austria non dispongono più di un'università in lingua italiana: la chiedono a gran voce, ma non la ottengono. La questione dell'Università è uno dei temi più caldi della lotta per l'autonomia della minoranza italiana e in particolare trentina. È sufficiente che nel 1904, a Innsbruck, il giurista Francesco Menestrina inauguri un semplice ciclo di conferenze tenute in italiano alla facoltà di Giurisprudenza, perché in città i nazionalisti tedeschi attacchino con violenza gli studenti “italiani”. Cesare Battisti, e molti altri trentini - anche Alcide De Gasperi - invece di venire difesi dai gendarmi della città, vengono incarcerati. Nel 1897 Battisti si laurea in geografia a Firenze. Ha 22 anni.
Foto: Ilaria Bionda
L'edificio non è normalmente visitabile, in quanto sede ancora oggi di un Liceo Classico.
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Venerdì, 31 Luglio 2020 - Ultima modifica: Venerdì, 06 Novembre 2020