Torre Vanga
Insigne monumento medioevale, la torre era il baluardo occidentale della cinta muraria della città, lambita in questo punto dal fiume Adige.

Venne innalzata su una preesistente fortificazione dal principe vescovo Federico Vanga (1207-1218) nei primi anni del suo episcopato. L’avancorpo merlato, ingentilito da trifore, è un ampliamento successivo. Un ponte ligneo coperto la collegava alla sponda opposta del fiume, dove si trovava, in posizione isolata, l’abbazia di San Lorenzo.
Presso la torre sorgeva anche la porta dalla quale si accedeva alla strada per le Valli Giudicarie e la Lombardia.
Durante la rivolta del 1407 vi fu rinchiuso il principe vescovo Giorgio di Liechtenstein e anche nei secoli successivi fu utilizzata come carcere.
Torre Vanga dal giugno 2020 è sede della storia alpina della Sezione ANA di Trento e racconta i 100 anni di impegno e di solidarietà che hanno sempre contraddistinto lo spirito degli alpini trentini, dimostrandosi prodighi di iniziative volte a migliorare la comprensione, lo spirito di solidarietà e il benessere sociale.
Il visitatore, attraverso immagini e brevi racconti, in modo semplice ed immediato rivivrà la storia, lo spirito di sacrificio e la totale disponibilità che ha sempre contraddistinto questi uomini dal cappello alpino che in ogni occasione e senza riserve sono sempre pronti e disponibili.
Nel 2020 è stato inaugurato sul Dos Trento il nuovo Museo Nazionale Storico degli Alpini.
Ingresso libero.
Orari:
Martedì - Giovedì 09:00-12:00 / 13:00-16:00
Venerdì – Domenica e festivi infrasettimanali 09:00-12:00 / 13:00-17:00
Immagini
Martedì, 30 Settembre 2014 - Ultima modifica: Giovedì, 10 Febbraio 2022