Percorso partecipato Gardolo

Il percorso partecipato è iniziato il 18 gennaio 2024 con un incontro pubblico, tenutosi a palazzo Geremia, aperto a tutta la cittadinanza. L’Architetto urbanista Matteo Dondè ha affrontato i temi della sicurezza stradale e della rigenerazione urbana evidenziando come sia ormai necessario, seguendo l’esempio dei paesi nord europei, un cambiamento di visione dello spazio stradale. È necessario ricercare un maggior equilibro nella suddivisione degli spazi destinati ai vari utenti della strada cercando di restituirne il più possibile all’utenza più vulnerabile. Il tutto mettendo in campo una sinergia di azioni che contribuiscano a migliorare anche la vivibilità e attrattività della Città.

Il percorso partecipato è proseguito il 25 gennaio 2024 in occasione dell’incontro pubblico presso la Circoscrizione Gardolo. L’Amministrazione comunale ha incontrato i residenti del quartiere e ha raccolto criticità e potenzialità utili alla definizione di una prima proposta progettuale di riqualificazione del quartiere e delle zone scolastiche.

I laboratori organizzati nelle giornate del 29 febbraio 2024 e del 18 marzo 2024 con gli studenti e gli insegnanti della Scuola Primaria Pigarelli e della Scuola secondaria di I grado Savino Pedrolli hanno visto il coinvolgimento diretto degli studenti nella coprogettazione della zona scolastica, immaginando il quartiere e lo spazio attorno alla propria scuola.

Nell’incontro pubblico di quartiere del 9 aprile 2024 sono state presentate ai cittadini di Gardolo le prime proposte progettuali dell’architetto Matteo Dondè, dando spazio a osservazioni e domande. Nell’incontro sono stati anche presentati gli esiti del monitoraggio della velocità eseguito nel quartiere di Gardolo nel mese di marzo 2024.

Nel laboratorio organizzato nella mattinata del 14 maggio 2024 un gruppo di studenti delle classi seconde delle scuole medie Pedrolli è stato impegnato nella piantumazione di piante verdi e nella decorazione dell’area antistante la scuola. Lo spazio colorato ed abbellito, sottratto temporaneamente alle auto, sarà messo a disposizione di tutti e diventerà definitivo col positivo riscontro da parte famiglie.

Nel laboratorio organizzato il 24 maggio 2024 invece,sono stati gli scolari delle Elementari Pigarelli ad abbellire gli spazi adiacenti al prorpio istituto. I giochi e i percorsi colorati che hanno realizzato hanno visivamente trasformato l'area in un luogo a misura di bambino.

Nell’incontro pubblico del 15 maggio 2025 al teatro Gigi Cona è stato presentato l’esito del percorso partecipato “Strade da vivere - Trento in movimento” che ha interessato la Circoscrizione di Gardolo.

Nel corso della serata sono state dapprima ripercorse le tappe di tutto il percorso partecipato e sono stati esposti i risultati del questionario somministrato alla cittadinanza nei mesi di settembre-ottobre 2024 per verificare il gradimento degli interventi realizzati e, in generale, del progetto Strade da Vivere. E’ emersa una generale soddisfazione (44% sono molto o abbastanza soddisfatti mentre il 23% sono neutrali e il 33% sono insoddisfatti) soprattutto per l’introduzione della zona 30 e il 49% riscontra una situazione migliorativa rispetto a prima (il 26% rimane neutrale).

L’incontro è poi proseguito con l’intervento dell’architetto Matteo Dondé che ha illustrato i risultati del monitoraggio svolto sugli interventi sperimentali, dai quali emerge una riduzione significativa delle velocità laddove sono stati realizzati interventi fisici di moderazione del traffico (pinch point di Via VIII Marzo e il dosso di Via di Melta), e presentato nel dettaglio il progetto definitivo della zona 30 di Gardolo.

La serata si è conclusa con un proficuo momento di confronto nel quale sono stati approfonditi alcuni elementi del progetto e data risposta alle domande dei cittadini.

I materiali relativi agli incontri di cui sopra e lo schema del cronoprogramma del processo partecipato sono riportati di seguito.